Fastum
Fastum Foglietto Illustrativo
Fastum è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) in formulazione topica, impiegato per ridurre dolore e gonfiore a livello muscolo-scheletrico. Utilizzato per disturbi come tendiniti, distorsioni, contusioni e lombalgie, la sua azione antipatica è particolarmente utile in caso di infiammazioni localizzate.
Quali sono i suoi principi attivi e ingredienti, e come agisce ognuno di essi sul nostro organismo
Le principali formulazioni di Fastum contengono:
- Ketoprofene 1% (in pomata o gel): blocca la produzione delle prostaglandine tramite inibizione delle cicloossigenasi (COX), attenuando dolore e edemi.
- Ingredienti ausiliari: emulsionanti, glicerolo e carbomer (in gel/emulsione), favoriscono la penetrazione del principio attivo e garantiscono un assorbimento uniforme.
Come si usa Fastum e dosaggi consigliati
Applicare una quantità pari a una nocciolina (circa 2–4 g) sulla parte interessata, massaggiando fino a completo assorbimento. Ripetere 2–3 volte al giorno, con un intervallo minimo di 4–6 ore. Non oltre 7 giorni consecutivi in caso di uso esteso su aree ampie, se non indicato dal medico. In presenza di pelle lesa, trattare solo aree intatte o usare sotto supervisione sanitaria.
Tipologia e Formati disponibili sul mercato
- Pomata 1%: tubi da 50 g e 100 g, media consistenza ideale per uso massaggiante.
- Gel ed Emulsione Fastum Emazero: da 50 ml e 100 ml, texture rinfrescante, particolarmente adatta a zone delicate.
- Fastumdol: compresse e bustine rivolte a trattare condizioni sistemiche infiammatorie, utilizzati dietro parere medico per dolori acuti o cronici.
Precauzioni per l'uso: cosa sapere prima di usare Fastum
- Non applicare su lesioni aperte, piaghe o con infezioni.
- Interrompere l’impiego in caso di reazioni cutanee acute o fotosensibilità.
- Se si assumono altri farmaci antinfiammatori, consultare un professionista sanitario.
- In presenza di patologie epatiche, renali, cardiovascolari o disturbi emorragici, chiedere indicazioni prima dell’uso prolungato.
- Bambini: da usare solo se prescritto in relazione al peso corporeo e all’età.
Se e come usare Fastum in gravidanza e durante l'allattamento
Durante il primo e secondo trimestre della gravidanza può essere utilizzato localmente sotto indicazione medica. L’applicazione nel terzo trimestre è sconsigliata a causa del rischio per il feto. Nell’allattamento il contatto lieve è generalmente consentito, ma è preferibile evitare aree estese e valutare alternative più sicure.
Possibili effetti collaterali e indesiderati dell'uso di Fastum
Applicato sulla pelle, il prodotto è ben tollerato ma occasionalmente può causare:
- Eruzioni cutanee, arrossamento o bruciore;
- Reazioni di ipersensibilità locali o rari casi di edema;
- Fotosensibilità che può esporre a irritazioni o eritemi sotto sole;
- Formazione di fastidi nelle zone di application eccessiva.
In presenza di reazioni persistenti, interrompere l’uso e consultare un medico.
Come conservare Fastum
- Tenere a temperatura ambiente non superiore a 25 °C;
- Proteggere dall'umidità e dalla luce intensa;
- Utilizzare entro la data riportata sulla confezione;
- Smaltire secondo le disposizioni per farmaci scaduti;
- Conservare fuori dalla portata dei bambini.
Perché scegliere Fastum
Fastum offre una combinazione mirata di effetto antinfiammatorio e sollievo locale immediato grazie al ketoprofene, insieme a un’efficace penetrazione cutanea garantita da coadiuvanti di alta qualità. Disponibile in diverse formulazioni, garantisce una risposta tempestiva ai disturbi muscolo-scheletrici, permettendo di riacquistare mobilità e ridurre la tensione. Scegliendolo, si opta per un trattamento mirato, pratico e ben tollerato per lenire sintomi dolorosi e migliorare la qualità della vita.