Come prepararsi alle allergie primaverili

Sempre più persone vivono con apprensione l'avvicinarsi della primavera poiché la si associa all'incubo degli starnuti, della rinorrea e di tutti gli altri fastidiosi sintomi legati alle allergie ai pollini, che si diffondono nell'aria con l'inizio di questa stagione.

L'allergia ai pollini è causata dall’ingresso dei granuli pollinici nelle vie aeree, che innescano una reazione nel sistema immunitario volta a produrre mediatori infiammatori che scatenano un processo infiammatorio delle vie respiratorie, causando sintomi come rinite, congiuntivite, tosse e asma bronchiale.

Prepararsi alla primavera

Mantenere un sistema immunitario robusto è il primo passo per evitare reazioni allergiche e, come alcuni sanno, la salute dell'intestino è uno dei primi aspetti di cui prendersi cura per avere delle difese immunitarie efficienti. L'assunzione di fermenti, in particolare i Lactobacillus Paracasei, in questo senso, può contribuire a migliorare la risposta del corpo agli allergeni.

La detossificazione e il drenaggio epatico possono rivelarsi utili in ogni situazione, poiché gli agenti presenti nell'aria stimolano anche il fegato e l’eventuale presenza eccessiva di scorie e tossine può intensificare la reazione allergica. Per purificare il fegato, è consigliabile utilizzare sostanze come l'inositolo o l'acido-alpha-lipoico, seguito dal drenaggio con piante come il tarassaco, il cardo mariano e la betulla.

Nelle settimane che precedono l’arrivo della primavera, è bene anche evitare cibi che favoriscono la produzione dell'istamina, come formaggi fermentati, pesce grasso, crostacei, molluschi, salumi, insaccati, carne di maiale, cioccolato, fragole, agrumi e frutta a guscio. Per chi è allergico alle graminacee, è importante prestare attenzione anche alla farina di frumento presente nei cibi, poiché deriva da una graminacea con sostanze antigeniche simili a quelle respirate.

Rimedi naturali contro le allergie

Elementi naturali, come il manganese, possono aiutare a modulare e riequilibrare le reazioni allergiche se assunti qualche mese prima dell'inizio dell'allergia, così come il ribes nero, con le sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antistaminiche naturali, è benefico se assunto con anticipo. Anche la rosa canina, efficace nel modulare la pollinosi e regolare la risposta immunitaria, insieme al Carpinus betulus, possono poi potenziare i benefici del ribes nelle zone aeree superiori.

In chiave preventiva, è essenziale lavarsi e cambiare i vestiti al rientro in casa, evitando l'esposizione notturna agli allergeni, e gli animali domestici, portatori di granuli pollinici sul pelo, dovrebbero essere tenuti lontani da letti e divani. Per le stesse ragioni è bene (quando possibile) evitare di stendere il bucato all'aperto per ridurre il deposito di allergeni su lenzuola e asciugamani.

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