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Come affrontare il cambio di stagione con energia
13 marzo 2025

Come affrontare il cambio di stagione con energia

Il cambio di stagione può influenzare il benessere psicofisico, riducendo le energie e rendendo più difficile affrontare gli impegni quotidiani. Il cambio delle temperature e la variazione delle ore di luce incidono sui ritmi biologici, portando spesso a stanchezza, cali di concentrazione e sbalzi d’umore.

Per contrastare questi effetti, è fondamentale adottare uno stile di vita equilibrato che comprenda una corretta alimentazione, un riposo adeguato e il supporto di alcuni nutrienti essenziali. Bastano delle piccole accortezze per aiutare il corpo a mantenere energia e vitalità, e adattarsi in modo più armonioso ai cambiamenti stagionali.

Buone abitudini

Uno dei fattori chiave per affrontare il cambio di stagione è il riposo. Le comuni alterazioni nei ritmi circadiani, dovute al cambiamento delle ore di luce, possono influenzare la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia, e un riposo disturbato può portare a spossatezza e riduzione della capacità di concentrazione. Il sonno regolare, della durata di almeno 7-8 ore per notte, invece, consente al corpo di recuperare energia e riequilibrare le funzioni metaboliche. Per avere un riposo di qualità è importante seguire una sorta di routine del sonno (andando a dormire e svegliandosi agli stessi orari), assumere tisane rilassanti prima di andare a letto (a base di valeriana, tiglio e melissa) e mangiare leggero a cena.

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’energia: consumare cibi ricchi di vitamine e minerali supporta il sistema immunitario e favorisce il benessere generale. Alcuni nutrienti particolarmente utili in questo periodo includono:

  • Vitamina C, presente in agrumi e kiwi, che aiuta a rinforzare le difese naturali dell’organismo.

  • Omega-3, contenuti nel pesce, nelle noci e nelle uova, essenziali per il buon funzionamento del sistema nervoso e per combattere l’infiammazione.

  • Vitamina D, sintetizzata con l’esposizione al sole, che supporta il metabolismo energetico e la salute delle ossa.

  • I sali minerali come il magnesio sono indispensabili per la produzione di energia e la loro carenza può manifestarsi con stanchezza, debolezza e difficoltà di concentrazione. Alimenti come banane, cacao, cereali integrali, verdure a foglia verde e frutta secca possono fornire un buon apporto di tali Sali minerali.

Infine, l’idratazione è essenziale per mantenere l’equilibrio dell’organismo: bere almeno 2 litri di acqua al giorno favorisce le funzioni metaboliche e previene la sensazione di affaticamento.

L'integrazione giusta

In alcuni casi, l’alimentazione da sola potrebbe non essere sufficiente a compensare le esigenze dell’organismo durante il cambio di stagione ed è possibile integrare la dieta con sostanze naturali che aiutano a migliorare la resistenza fisica e mentale.

Le piante adattogene, come il ginseng e la rodiola, sono note per la loro capacità di sostenere l’organismo, aumentando la resistenza allo stress e riducendo la sensazione di fatica, così come lo zenzero e l’erba mate che, consumati sotto forma di infuso, possono essere utili per contrastare la stanchezza.

Alcuni integratori specifici, contenenti vitamine del gruppo B, zinco e magnesio, possono supportare le funzioni cerebrali e ridurre lo stress, migliorando la qualità del sonno e la capacità di affrontare la giornata con maggiore energia.

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Tag cambio di stagione, energia, stanchezza, calo di energia, integratori energia, alimentazione, integrazione