I nostri consigli
Come affrontare i giorni più freddi dell’anno
Sebbene l’inverno sia cominciato da circa un mese, tutti sappiamo quanto spesso le temperature vadano giù intorno al mese di febbraio, quando spesso viviamo i giorni più freddi dell’anno.
Per affrontarli è bene farsi trovare con un organismo attivo e una pelle pronta ad affrontare le gelate che, in alcuni casi, possono portare a fastidi non di poco conto.
Vediamo insieme quali aspetti curare.
Un metabolismo attivo
Molti di noi già sanno che avere un metabolismo ben funzionante può farci accusare meno il freddo. Per mantenerlo attivo è bene cominciare dall’assumere pasti semplici ma frequenti lungo la giornata (partendo da 5) e puntare ad accelerare il metabolismo basale, con una costante attività fisica.
È bene ridurre i carboidrati e incrementare l’apporto di proteine e grassi buoni, oltre che assumere (nelle giuste dosi) zenzero, peperoncino e cacao, oltre che idratarsi con almeno 2 litri d’acqua al giorno.
Le proteine di qualità sono quelle che apportano alti livelli di aminoacidi, presenti in carni magre, pesce, uova, oppure le proteine vegetali che sono utili per accelerare il metabolismo e le si trova perlopiù nei legumi.
Proteggere la cute
Per affrontare il freddo è bene ricordare che la pelle è la nostra prima protezione e le va garantita la giusta idratazione e un profondo nutrimento. Quando le temperature scendono è quindi importante:
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Detergere la pelle per aiutarla ad assorbire i principi presenti nei prodotti.
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Ricorrere alle maschere idratanti e nutrienti.
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Applicare creme idratanti ed emollienti, per scongiurare episodi di secchezza.
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Proteggere le labbra con prodotti ricchi di elementi naturali e che garantiscono idratazione e protezione.
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In caso di pelle matura, è bene contrastare l’azione dei radicali liberi, applicando oli o burri ricchi di vitamina E.
Se si è predisposti ad avere mani e piedi freddi
Molte persone tendono ad avere mani e piedi molto freddi in inverno. In tali casi, è bene ricorrere ad alcune semplici buone pratiche che aiutano a mantenere attiva la circolazione periferica e a stimolare il riscaldamento delle estremità.
L’alimentazione influisce molto sulla circolazione e, per prendersene cura, deve essere povera di sale per evitare gli episodi di ritenzione idrica che rallenta la circolazione linfatica e sanguigna, rendendo la termoregolazione più efficace.
L’idratazione è essenziale: oltre ai 2 litri di acqua al giorno, è bene assumere tisane a base di ginko biloba, che ha la capacità di dilatare i vasi sanguigni e di donare elasticità alle pareti venose.
In ultimo, si può ricorrere ai massaggi a mani, piedi e gambe, che corroborano il flusso sanguigno, così come l’attività fisica, che dà manforte nel riattivare la circolazione periferica e nel riscaldare le estremità.
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