Cane e neve: attenzione all'intossicazione da antigelo

Con l'arrivo del freddo intenso, è naturale domandarsi se i cani siano soggetti a malattie specifiche durante l'inverno. Purtroppo sì, anche i cani sono suscettibili a condizioni patologiche legate a questa stagione, ma le insidie non si celano esclusivamente dietro all’attacco dei patogeni, dato che si va incontro ad alcuni pericoli anche quando si porta il proprio fido sulla neve.

Neve e cani: quali pericoli?

Sebbene possa sembrare un'attività innocua, sulla neve, i proprietari dei cani devono rimanere vigili e prestare particolare attenzione ai potenziali rischi derivanti dall'esposizione al sale e a sostanze chimiche antigelo.

Alcuni cani potrebbero iniziare a esprimere con insistenza il proprio disagio, segnalando lesioni gravi alle zampe, a causa dell’esposizione al sale e ad altre sostanze chimiche distribuite sulle strade per prevenire la formazione di ghiaccio. A contatto con la pelle scoperta, queste sostanze chimiche possono causare ustioni gravi, che possono danneggiare i tessuti e causare notevole dolore. Nonostante una presenza meno diffusa in Italia, anche il sale comune può provocare fastidi e lesioni; i granelli, spesso resi appuntiti dall'umidità e dal transito dei veicoli, possono essere pericolosi come dei frammenti di vetro.

Un’attenzione particolare riguarda i liquidi antigelo, frequentemente impiegati per sciogliere il ghiaccio dai parabrezza delle auto o per la pulizia di giardini e vialetti. Questi prodotti possono rivelarsi estremamente pericolosi per gli animali domestici, specialmente per i gatti, che non sempre riescono a riconoscere l'odore o il sapore nocivo del composto, scambiandolo per acqua normale.

In caso di ingestione accidentale, è fondamentale recarsi immediatamente presso la clinica veterinaria più vicina per consentire al nostro amico a quattro zampe di ricevere cure mirate, evitando così il rischio di gravi conseguenze, compresa la morte.

I pericoli del liquido antigelo

Il componente attivo del liquido antigelo, il glicole etilenico, risulta altamente tossico sia per i cani che per i gatti, dimostrandosi letale anche a dosi ridotte. È quindi consigliato di limitare al massimo l'uso del liquido antigelo e di fare molta attenzione durante l'applicazione, evitando di lasciare contenitori accessibili agli animali e verificando la presenza di pozzanghere di liquido antigelo sotto i veicoli, che potrebbero formarsi da eventuali perdite.

I segni principali di avvelenamento da liquido antigelo nei cani e nei gatti includono vomito, coma, stato depressivo, mancanza di coordinazione motoria, convulsioni, difficoltà respiratorie e, in casi estremi, la morte.

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