Calo di pressione: scopri cause e integratori utili

Specialmente lungo il corso dell’estate, la pressione bassa (ipotensione) conseguente al calore è un fenomeno molto comune e, spesso, non deve essere motivo di particolare preoccupazione. Si presenta quando la pressione arteriosa massima, ovvero quella sistolica, a riposo scende al di sotto dei 90 mmHg e la minima, quella diastolica, al di sotto dei 60 mmHg. Può manifestarsi in forma acuta o cronica e può portare diversi disturbi in base anche ai sintomi che la accompagnano.

Cause di pressione bassa

Alte temperature a parte, la pressione bassa può verificarsi per effetto della cosiddetta ipotensione ortostatica, quella che si avverte all’alzarsi di scatto dal letto o dalla sedia oppure dopo bagni o docce bollenti, ma anche quando il corpo soffre di scarsa idratazione, carenza di sali minerali o stress.

L’ipotensione, però, può essere causata da tanti altri aspetti e condizioni che, per praticità, elenchiamo di seguito:

• Diversi farmaci possono causare pressione bassa come effetto collaterale, come i diuretici, che possono ridurre eccessivamente il volume di sangue, i beta-bloccanti, che possono rallentare il battito cardiaco e ridurre la pressione sanguigna.

• Condizioni cardiache che possono influire sulla capacità del cuore di pompare sangue in modo efficiente, portando a una pressione bassa, come la bradicardia, l’insufficienza cardiaca, o eventuali problemi come la stenosi aortica, che può limitare il flusso di sangue.

• Disfunzioni delle ghiandole endocrine come l’ipotiroidismo, che può ridurre la forza di contrazione del cuore e dilatare i vasi sanguigni.

• Durante la gravidanza, il sistema circolatorio si espande rapidamente, causando spesso una diminuzione della pressione sanguigna. Questa condizione è generalmente temporanea e la pressione tende a tornare normale dopo il parto.

Integrazione

È bene partire dall’integrare nella dieta alimenti che corroborino l’innalzamento della pressione, come liquirizia, albicocche secche, fagioli bianchi, patate, spinaci, verdure a foglia verde, banane, uva essiccata, datteri, mandorle, pistacchi, riso integrale e crusca.

Gli integratori di magnesio e potassio sono particolarmente efficaci, soprattutto quando fa caldo e si pratica sport: il magnesio aiuta a ridurre la stanchezza e la fatica, migliorando il metabolismo energetico e il funzionamento muscolare, mentre il potassio contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e dei muscoli, aiutando a mantenere l'equilibrio elettrolitico e prevenendo crampi e debolezza.

Gli integratori di vitamine del gruppo B, come la B6 e la B12, sono essenziali per il metabolismo energetico e il corretto funzionamento del sistema nervoso, mentre la vitamina C, oltre a essere un potente antiossidante, supporta il sistema immunitario e migliora l'assorbimento del ferro, utile per chi soffre di pressione bassa.

Gli integratori a base di ginseng e guaranà sono noti per le loro proprietà stimolanti e tonificanti, in quanto aiutano a combattere la stanchezza e a migliorare la resistenza fisica, aumentando l'energia e la vitalità.

Esistono anche integratori in forma liquida, arricchiti con sali minerali e vitamine, che possono essere facilmente assunti durante la giornata per mantenere l’idratazione e fornire un apporto costante di nutrienti essenziali: contengono spesso ingredienti come il tamarindo, i fiori di ibisco, il rosmarino e altre erbe che aiutano a sostenere i livelli di pressione sanguigna.

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